SOCIOLOGIA - "LA SOCIETà POSTMODERNA" - appunti pagine del libro
LA SOCIETà POSTMODERNA
La fine delle grandi narrazioni
Società industriale si contraddistingue per essere radicalmente diversa da tutte le altre forme di società che l'hanno preceduta.
Società post-moderna → diversa sia dalle società post moderne che hanno preceduto l'industrializzazione sia da quelle industriali.
John-Francois Lyotard → filosofo francese → post modernità per descrivere la condizione della cultura contemporanea.
Fine delle grandi narrazioni.
Grandiosi racconti universali non hanno più presa sulle persone.
Scompare la visione ottimistica della storia e del progresso.
Cultura post-moderna e antropica, priva di grandi ideali e pervasa da scetticismo.
Il dibattito sul post moderno
Opportunità o meno di etichettare come nuova l'attuale fase storica e culturale.
Jürgen Habermas → rifiuta il post moderno, perché dichiarazione di fallimento della modernità.
Anthony Giddens → trasformazioni sociali in atto rispetto al passato → radicalizzazione.
Tarda modernità.
Al contrario vi sono coloro che accettano la postmodernità → considerano un atto decisivo per descrivere la cultura contemporanea, sottolineando la frammentazione, la molteplicità di riferimenti, le alternative contraddittori, il dissolvimento di valori.
Le caratteristiche della post modernità
Quattro caratteristiche fondamentali della post modernità:
1. Centralità del sistema di informazioni di comunicazione (l'informazione è diventata il principale mezzo di produzione e la merce più ricercata. Società della conoscenza).
2. Globalizzazione e frammentazione.
3. Accettazione delle diversità (insieme di significati, valori, stili più frammentati rispetto al passato ma infinitamente più tollerante verso la diversità).
4. Diffuso clima di incertezza (prevale un vissuto di preoccupazione, di mancanza di certezze).
LA SOCIETà POSTINDUSTRIALE
La terziarizzazione
Trasformazioni nel mondo del lavoro.
Trasformazioni → distribuzioni dell'occupazione fra i diversi settori di attività.
Paesi industrializzati si espandono nel settore terziario a discapito dell'industria dell'agricoltura.
Terziarizzazione dell'economia.
Il declino dell'industria
Settore primario e secondario → livello produttivo molto elevato; riduzione del numero di occupati (per fabbricare la stessa quantità di prodotti occorre un numero minore di operai).
Aumenta la quantità di lavoratori che trovano impiego nel terziario → società occidentali o odierne vengono definite società post industriali.
"Servizi" fa riferimento a una realtà lavorativa e eterogenea.
Non a tutti la terziarizzazione ha portato maggiore benessere.
La flessibilizzazione del lavoro
Lavoratori → atteggiamento flessibile verso l'attività lavorativa.
Progressiva sostituzione delle forme di lavoro stabili con forme precarie.
Flessibilizzazione del lavoro → utile per le imprese che riescono a razionalizzare certe spese.
La sharing economy
Nuovo approccio al lavoro e all'attività economica basato su relazioni collaborative.
Insieme di queste nuove forme di attività economica → economia collaborativa e economia della condivisione.
Sharing economy.
Promuovere forme di cooperazione fra gli attori sociali.
Tecnologia digitale → il supporto indispensabile di queste nuove pratiche sociali.
Generando nuovi stili di vita basati su un uso e sfruttamento delle risorse più equilibrati rispetto al passato.
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